IL PUNTO DI VISTA
Green City Energy facilita lo scambio di esperienze e la circolazione del sapere tra la ricerca, la Pubblica Amministrazione e l’Impresa. Il punto di vista di Nicola Costantino, Rettore del Politecnico di Bari.
RICERCA, COLLABORAZIONI CON IMPRESE E CONTAMINAZIONE CULTURALE ALLA BASE DEL RAPPORTO SMART CITY – UNIVERSITA’
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NICOLA COSTANTINO RETTORE DEL POLITECNICO DI BARI |
Quali sono gli ambiti di ricerca e i progetti in essere del Vostro Ateneo sui temi della città intelligente e rinnovabile?
I temi delle smart cities e della sostenibilità ambientale risultano totalmente trasversali rispetto a pressoché tutti gli ambiti disciplinari del nostro Politecnico. Comprendono infatti tematiche intrinsecamente progettuali, quali quelle relative al risparmio energetico degli edifici, alla produzione di energie rinnovabili (solare, eolico, cogenerazione, ecc.) e alla loro distribuzione ottimale (smart grid), alla realizzazione di mezzi di trasporto urbano più efficienti (meccatronica) e allo sviluppo di sensoristiche, reti e software sempre più sofisticati per far sì che tutti i numerosissimi componenti del sistema ubano “si parlino” in maniera coordinata e integrata (IoT: Internet of Things).
Ma tali temi comprendono anche argomenti di carattere più gestionale ed urbanistico, come l’organizzazione ottimale della mobilità urbana dei trasporti e la stessa morfologia infrastrutturale, logistica, socio-economica e organizzativa delle città.
Tutti i nostri Dipartimenti sono impegnati in varie ricerche su questi ambiti, anche grazie ai numerosi progetti finanziatici a livello nazionale ed europeo (è appena il caso di ricordare che, nella classifica 2012 del Sole 24Ore, il Politecnico di Bari è risultato primo in Italia per capacità di raccolta dei finanziamenti alla ricerca). Anche le collaborazioni con le imprese (multinazionali, nazionali e regionali) su queste tematiche è molto ampia, ed ha portato – in alcuni casi – alla costituzione di laboratori pubblico-privati molto attivi nel trasferimento tecnologico e nell’industrializzazione di prodotto e di processo.
Quali sono le motivazioni per cui ritiene utile per il comparto universitario e della ricerca partecipare alla manifestazione?
Parlare di smart cities e di sostenibilità significa delineare ambiti di ricerca che partono dall’indagine curiosity driven (quella che un tempo si chiamava ricerca di base) per arrivare alla ricerca industriale ed al trasferimento tecnologico, in termini intrinsecamente interdisciplinari e trasversali a molti differenti settori scientifici: in questo territorio così vasto (e – almeno potenzialmente – così ricco di possibili ricadute applicative) tutti i ricercatori, universitari e non, interessati trovano giovamento nella partecipazione ad occasioni di incontro, e confronto, in grado di offrire molteplici occasioni di “contaminazione” culturale tra i singoli specialismi.
WELCOME ON BOARD, SPONSOR!
Il Team del CIRCUITO GREEN CITY ENERGY dà il benvenuto a:
ABB – Power System Division
ABB, gruppo leader nelle tecnologie per l’energia e l’automazione, sarà presente con la sua offerta per l’elettrificazione dei porti Shore-to-ship power, un sistema modulare per l’alimentazione delle navi dalla rete elettrica di terra fornito “chiavi in mano”.
www.abb.it
Co.Svi.G – Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche
E’ la Società consortile a responsabilità limitata dei Comuni e degli Enti locali dell’Area Geotermica tradizionale. Nata nel 1988, ha oggi un ruolo di primo piano nello sviluppo sostenibile del territorio e nella diffusione delle rinnovabili e delle tecnologie ambientali più innovative.
www.distrettoenergierinnovabili.it/der/cosvig
INFORMAZIONI PER LA STAMPA
Francesca Sanguineti
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