Si è aperta oggi alla Stazione Leopolda di Pisa la prima edizione di Green City Energy
Si è aperta oggi alla Stazione Leopolda di Pisa la prima edizione di Green City Energy, Forum Internazionale sulle nuove energie per lo sviluppo competitivo e sostenibile della città. Promosso da Comune di Pisa insieme a Provincia di Pisa e Regione Toscana, con il patrocinio – tra gli altri – del Ministero dello Sviluppo Economico e della rappresentanza in Italia della Commissione Europea, il Forum è articolato in una conferenza strategica, o Think Tank, il 18 e 19 dicembre 2009, e un Forum & Expo Internazionale che sarà realizzato l’1, il 2 e il 3 luglio 2010 sulla base delle linee guida emerse dalla conferenza di dicembre. Durante la prima fase della conferenza strategica, scienziati, politici, decision-maker e rappresentanti di città all’avanguardia a livello europeo si sono dati appuntamento a Pisa per discutere le linee strategiche di sviluppo delle green city energy in Europa.
L’apertura dei lavori, affidata al Sindaco di Pisa Marco Filippeschi e al Presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni, ha messo in evidenza che Pisa e la sua Provincia si pongono con questo evento come punto di riferimento internazionale sulle nuove energie, essendo già fortemente caratterizzate da iniziative reali. “Abbiamo eccezionali basi di partenza – ha detto il Sindaco Marco Filippeschi – con una ricerca all’avanguardia e con le università che producono studi e studiosi, con il centro di ricerca dell’Enel che sperimenta proprio sulla nostra provincia fonti alternative. Ma abbiamo anche esempi concreti con la geotermia e l’eolico in provincia, con la realizzazione di un grande parco fotovoltaico realizzato da Toscana Energia che nascerà sul canale dei Navicelli, con i progetti ed i finanziamenti Apea e smart grid; con le sinergie con privati come Enel e Mercedes che hanno scelto Pisa insieme a Milano e Roma per sperimentare la Smart elettrica . Anche l’amministrazione si muove verso lo sviluppo sostenibile nei sui atti: da pochi mesi infatti il Comune di Pisa è dotato di un regolamento edilizio che pone in primo piano il risparmio energetico.”
“L’ambizione della Provincia di Pisa – ha sottolineato il presidente della Provincia Andrea Pieroni – è quella di realizzare la vocazione del proprio territorio a essere il più ‘rinnovabile’ almeno della Toscana. Oltre al filone storico della geotermia (che oggi copre circa un terzo del fabbisogno di energia in Toscana), ne abbiamo aperti tutta un’ampia serie relativa alle fonti innovative, di cui massimizzeremo l’impiego con il futuro piano energetico provinciale. Si va dal solare (con un progetto in corso per l’autonomia di approvvigionamento di alcune sedi di scuole superiori) fino all’eolico: ai tre i parchi già attivi (Chianni, Pontedera, Montecatini Valdicecina) ne seguiranno a breve altri; dal progetto in atto alla Facoltà d’ingegneria di Pisa, e coordinato da Pont-Tech, per la valorizzazione dell’idrogeno nella propulsione di veicoli, fino ai recenti sviluppi sulla stessa geotermia con le tecniche di estrazione di fluidi a media entalpia (temperature fra i 100 e 250°), a impatto praticamente nullo sui terreni e sull’aria,”
La mattina è proseguita sul tema “Green City Policy: Urban management and planning vs energie”, con una prima sessione durante la quale l’architetto e urbanista Ferran Sagarra, Direttore della Scuola Tecnica Superiore di Architettura di Barcellona, il professor Romano Giglioli dell’Università di Pisa, il Presidente di ISES (International Solar Energy Society) Giovan Battista Zorzoli e l’ing.Gennaro de Michele, Responsabile Politiche di Ricerca e Sviluppo ENEL, si sono confrontati sullo sviluppo di medio e lungo termine delle città. Ha moderato la sessione Elisabetta Bevilacqua, condirettore di Green-Voice.
Il professor Romano Giglioli, a partire dal rapporto demografico mondiale Onu 2008, che ha annunciato il sorpasso da parte della popolazione che vive nei centri urbani rispetto alla popolazione che abita le aree rurali, ha spiegato il funzionamento delle smart grid e indicato le prossime sfide per la progettazione urbana, contenute nella road map 2010-2020, che dovrà sempre più coniugare vivibilità e riduzione dei consumi di energia.
Il professor Ferran Segarra ha mostrato nuovi interventi e modelli di crescita della città di Barcellona, come la creazione di corridoi ecologici, trasporti rapidi e sostenibili, che coniugano servizi competitivi, tecnologie avanzate e qualità di vita per i cittadini.
Il professor Giovan Battista Zorzoli, presidente della sezione italiana di ISES, ha preso spunto dal rapporto del Fondo Monetario Internazionale sui cambiamenti climatici (reso pubblico il 7 dicembre 2009) per sottolineare come la crisi economica attuale non giustifica la riduzione di investimenti a favore delle fonti rinnovabili di energia. Ha proseguito inoltre presentando le caratteristiche di una “smarter” grid: una rete più intelligente a elevata efficienza energetica che coinvolga attivamente e criticamente il consumatore.
Il responsabile delle Politiche di Ricerca e Sviluppo Enel Gennaro De Michele, a conclusione della mattinata, ha presentato la fisionomia delle “Emerald Cities”, le città smeraldo, e, ricordando che nella provincia di Pisa il rapporto tra fondi destinati alla ricerca e PIL è tra i maggiori del mondo e paragonabile a quello della Silicon Valley, ha dichiarato possibile fare di Pisa la prima Emerald City d’Europa.
A seguire la seconda sessione, durante la quale si sono confrontati sul tema “Green Economy e competitività dei territori” il presidente di Toscana Energia Lorenzo Becattini, il responsabile Ricerca Enel Sauro Pasini, Fabio Fabiani della Direzione Strategie e Sviluppo ENI, il Presidente di Navicelli Spa Giovandomenico Caridi. Ha moderato la sessione Carlo Iacovini, Presidente di GreenValue Group. Infine, una tavola rotonda su “Esperienze e best practices nazionali e internazionali”, con il Sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli, Felipe Alvarez-Cuevas Figuerola responsabile del progetto Endesa Network Factory, Marco Frey della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Walter Grassi del Dipartimento di Energetica dell’Università di Pisa e Andrea Valcalda, Responsabile dell’area Innovazione e Ambiente Enel.