A Green City Energy si impara a guidare in maniera “energeticamente efficace”

Venerdì 2 luglio seminario teorico e pratico all’Ecoguida aperto a tutti i partecipanti al Forum

Risparmiare il 25% di benzina e il 20% di gasolio semplicemente guidando? Con Ecoguida si può! Si tratta di una particolare tecnica di guida che, abbinata a una corretta manutenzione del veicolo, permette appunto di ottenere risparmi pari a 200/300 euro anno per chi dispone di un mezzo a benzina e 180/270 euro per chi viaggia con il diesel (calcolati su un cittadino automobilista che percorre 15 mila chilometri all’anno).
Nell’ambito di Green City Energy, venerdì 2 luglio (a partire dalle ore 14) avrà luogo il seminario – a cura della scuola nazionale di Ecoguida promossa da Euromobility & ClickUtility s.r.l. – che prevede anche prove pratiche con veicoli strumentati con dispositivi di bordo in grado di memorizzare i dati monitorati e verificare l’effettivo risparmio ottenuto attraverso l’applicazione delle tecniche di Ecoguida.
Bisogna inoltre ricordare che questo nuovo stile di guida è rispettoso dell’ambiente ed ‘energeticamente efficace’, contribuendo al contenimento dell’effetto serra con una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 15 grammi ogni chilometro percorso, e che è una realtà internazionale applicata già in nove Paesi europei. La Commissione Europea, infatti, ha da più di un anno varato un Piano per la riduzione delle emissioni inquinanti emesse dalle autovetture, da ottenere grazie alla sensibilizzazione degli automobilisti ad un utilizzo intelligente del mezzo privato, attraverso l’adozione di comportamenti virtuosi alla guida.

Green City Energy sarà anche Garden

I partecipanti del Forum saranno accolti da un vero e proprio esempio concreto di come la città possa essere realizzata in modo tale da esaltare il rapporto tra la presenza del verde urbano, la  vivibilità del centro abitato e il risparmio energetico

 

Nello spazio antecedente il Palazzo dei Congressi i partecipanti a Green City Energy incontreranno il Green City Garden realizzato da ClickUtility. Il Green City Garden è costituito da due parti distinte: un orto urbano (a cura di Orti Pisani) e un’area verde ornamentale (ad opera della M. Pacini). Il colpo d’occhio sarà quello di un esempio concreto di realizzazione di città realizzata in modo tale da esaltare il rapporto tra la presenza del verde urbano, la vivibilità del centro abitato e il risparmio energetico.
Nel dettaglio, la superficie adibita ad orto urbano è perimetrata da due orti costituiti da una vasca rettangolare di terra coltivata con ortaggi e piante a forte carattere aromatico (menta, origano, salvia, etc..). Tra i due orti sono previste sedute.

E’ probabilmente la presenza in città di un vero e proprio orto a destare la maggiore curiosità. Tutto ciò è possibile, come spiega Giuliano Meini, presidente di Orti Pisani, ed è oggi più che mai doveroso nell’ottica di un ripensamento della nostra economia ma soprattutto delle nostre abitudini e della nostra cultura in termini di corretta alimentazione. “Nelle nostre città omologate da una infinità di rotonde con prati e fioriture tutti uguali l’introduzione degli orti ha anche una forte valenza estetica, significativa del territorio che stiamo calpestando – spiega Meini – Negli Stati Uniti la città di San Francisco, ad esempio, con l’aiuto di Slow Food Usa ha creato lo Slow Food Nation Victory Garden, un orto urbano specificamente destinato a produrre buoni ortaggi per i bisognosi. In Italia, per parte sua, il Comune di Pisa ha istituito la ‘Giornata dell’Orto’ che ogni 25 maggio, non a caso in coincidenza con la giornata dedicata all’Africa, vuole richiamare l’attenzione generale sull’importanza del cibo, delle problematiche etiche collegate al suo consumo e della corretta alimentazione. Mantenendo il terreno in pieno vigore – conclude Meini – adeguatamente armonizzato e pienamente rispondente alla biodiversità di cui necessitiamo, molte tonnellate di cibo proveniente da tutto il mondo potrebbero essere coltivate accanto a noi”.

Green City Energy si aprira’ con il confronto tra città verdi europee

Giovedì 1 luglio alle 9,30 al via la sessione istituzionale plenaria di apertura

Sarà un confronto internazionale sui piani e progetti per lo sviluppo di una città rinnovabile ad impatto zero per arrivare alle nuove opportunità promosse dall’Unione Europea a inaugurare i lavori di Green City Energy.
Giovedì 1 luglio, a partire dalle 9,30, Il Forum pisano sarà aperto dalla sessione plenaria “Dal confronto internazionale sullo sviluppo della citta’ rinnovabile ad impatto zero alle nuove opportunità promosse dall’Unione Europea” promossa dal Comune di Pisa e dall’ Anci.
In questo incontro e nel successivo workshop del pomeriggio (ore 15,30 – 18), rappresentanti delle istituzioni internazionali, nazionali e locali confronteranno esperienze e best practices adottate e sperimentate nell’ambito dello sviluppo sostenibile e delle nuove energie tra le città italiane e quelle europee. Finalità dei lavori sarà in primo luogo identificare policy e azioni di successo che possono essere messe in atto dalle città più all’avanguardia sul fronte della sostenibilità e per la promozione dellagreen economy. In secondo luogo si cercherà di offrire un contributo per preparare le città italiane a concorrere alle nuove azioni dell’Unione Europea con particolare riferimento all’iniziativa Europea “SmartCities”.

A Pisa si discutera’ anche di risparmio energetico e uso efficiente dell’energia in città

Durante il convegno “Green City ed efficienza energetica” (1-2 luglio) verranno illustrate le soluzioni per le pubbliche amministrazioni e per le singole realtà aziendali per accrescere la propria autonomia energetica. Ampio spazio dedicato alla domotica

I temi del risparmio energetico e dell’uso efficiente dell’energia dal punto di vista della città saranno al centro di un covegno di Green City Energy (“Green City ed Efficienza Energetica”, in programma i giorni 1 e 2 luglio).
Il convegno intende proporre una rassegna sistematica di possibili azioni e interventi, che possono essere messi in campo sia dalle pubbliche amministrazioni e che dalle singole realtà aziendali per accrescere la propria autonomia energetica, proponendo un confronto tra alcune realtà ed esperienze all’avanguardia nel panorama nazionale ed europeo.
Nel dettaglio si parlerà della promozione di nuovi standard costruttivi ed edilizi mirati, di sistemi di monitoraggio dei consumi delle reti di illuminazione pubblica, della progettazione di case solari (edifici passivi), della progettazione e della costruzione di impianti per la casa sostenibile (climatizzazione, impianto elettrico, riscaldamento e depurazione dell’acqua), degli involucri e dell’isolamento degli edifici.
Infine, un’area tematica del convegno sarà dedicata alla cosiddetta domotica: gli esperti del settore illustreranno come la gestione coordinata, integrata e computerizzata degli impianti tecnologici, delle reti informatiche e delle reti di comunicazione, miglioreranno il comfort, la sicurezza e il risparmio energetico degli immobili a tutto vantaggio della qualità dell’abitare e del lavorare all’interno degli edifici.

Le energie rinnovabili e le città: ormai binomio inscindibile

Nel corso del convegno “La città che produce energia” (1-2 luglio) previsti focus su fotovoltaico e minieolico, geotermia e biomasse

La produzione di energia da fonti rinnovabili è sempre più una realtà: lo dimostra anche l’aumento che si è registrato nel 2009 in Italia (+13% rispetto al 2008) che ha consentito di coprire circa il 20% del consumo interno lordo di energia elettrica del nostro Paese, rispetto al 16,5% del 2008.
Di questi e di altri temi si parlerà al convegno “La città che produce energia” che avrà luogo in tre sessioni i giorni giovedì 1 e venerdì 2 luglio. Sarà avviata una riflessione su come favorire una riprogettazione e una riorganizzazione dei sistemi di approvvigionamento energetico della città basati anche sulla diffusione delle energie pulite: in tal senso sono previsti focus di approfondimento su fotovoltaico e minieolico, geotermia e biomasse.
Ne discuteranno, tra gli altri, Massimo Ricci (Responsabile Direzione Mercati Autorità Energia Elettrica e del Gas), Valeria Verga (Segretario Generale di Assolterm), Pierangelo Terreni (Preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa), Vanessa Gallo (Fiper), Paola Sartoni (Eco-Technology), Gianluca Cecchetti (Enatek srl), Walter Grassi (Professore dell’Università di Pisa – Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Vice Presidente dell’Unione Geotermica Italiana).

A Green City Energy le esperienze europee di e-mobility

Venerdì 2 luglio si parlerà dell’utilizzo di carburanti ecologici e sistemi di trazione ibridi ed elettrici per le flotte di trasporto pubblico e la mobilità privata

La mobilità elettrica nelle città rappresenta senza dubbio il futuro: durante Green City Energy verranno presentate alcune esperienze innovative promosse da città europee e sarà approfondito il progetto e-mobility Italia che verrà avviato a Pisa a partire da settembre 2010.

Al convegno in programma venerdì 2 luglio, “Clean fuels for urban mobility” verranno presentate alcune esperienze innovative promosse dalle principali città europee sull’uso di carburanti ecologici per le flotte di trasporto pubblico o altri servizi di pubblica utilità (trasporto rifiuti) e verranno proposte nuove prospettive di sviluppo delle varie soluzioni sperimentate, con particolare riferimento ai biocarburanti (biodiesel) e all’idrogeno.

I principali player nazionali del settore presenti a Green City Energy

Enel in qualità di Green Sponsor, Toscana Energia ed Eni come Main Sponsor

Green City Energy sta riscuotendo l’interesse delle principali aziende del settore. Hanno infatti già aderito all’iniziativa, candidandosi come protagoniste della manifestazione sia Enel, che sarà il Green Sponsor dell’evento sia Toscana Energia ed Eni entrambi Main Sponsor del forum pisano.
«La presenza dei principali player nazionali del settore dell’energia – dichiara Carlo Silva, Presidente di ClickUtility – che stanno realizzando progetti di ricerca e investimenti rilevanti su tutte le principali filiere dell’energia rinnovabile (dal fotovoltaico, all’eolico, dalla geotermie alla biomasse) costituisce per noi un forte riconoscimento dell’alto profilo della manifestazione».

Green City Energy a Impatto Zero ®

Le emissioni di CO2 generate per l’evento sono state compensate con la creazione di nuove foreste: Il Forum pisano aderisce all’innovativo progetto italiano ideato nel 2001 da LifeGate.

Green City Energy aderisce a Impatto Zero ®, l’innovativo progetto italiano ideato nel 2001 da LifeGate che calcola, riduce e compensa le emissioni di CO2 generate dalle attività di persone, eventi, prodotti e aziende con la creazione e la tutela di nuove foreste, in Italia e nel mondo, in grado di riassorbirle.

Le emissioni di anidride carbonica generate per la realizzazione di Green City Energy sono state compensate con la creazione di nuove foreste. A garantire l’intero processo di Impatto Zero ® è Bios, ente certificatore riconosciuto dalla Unione Europea.

Le opere di riqualificazione e protezione sono affidate ad organizzazioni esperte, con riconoscimenti internazionali, controllo scientifico, esperienza sul campo, capacità di monitoraggio.

Le riserve e i parchi riforestati da Impatto Zero ®, tutti accessibili al pubblico, si trovano in Italia, nel Parco del Ticino, in Costa Rica (Riserva Karen Mogensen e Amistad Caribe) e in Madagascar (Riserva Ilena).

La scelta di questi siti è stata dettata sia dai numerosi riconoscimenti internazionali attribuiti al parco, sia dall’innovativo esperimento di cui il parco è protagonista, che prevede la convivenza di aree a protezione totale, aree a protezione parziale e insediamenti umani in un tentativo di armonizzare il rapporto dell’area circostante con l’ambiente naturale.

Pisa location ideale per Green City Energy

Perché abbiamo scelto la città toscana per un evento di questo profilo

Pisa è una città ricca di iniziative, sperimentazioni, progetti, ricerca e di alta formazione. E’ attenta al risparmio energetico e alla produzione di energia pulita. Nel suo territorio hanno sede il Centro per le Ricerche di Enel, diversi poli d’eccellenza per gli studi universitari e la ricerca scientifica e tecnologica e inoltre vanta la disponibilità di una risorsa naturale endogena, la geotermia, tramite cui viene coperto il 25% del fabbisogno energetico regionale, per cui è un sito ideale per accogliere un evento di questo profilo.

Sono attualmente in fase di studio e in corso di realizzazione alcuni progetti di innovazione tecnologica ed energetica sostenibili, tra cui il Progetto Idrogeno, il Progetto del Parco Fotovoltaico lungo il canale Navicelli (Progetto APEA) e il Progetto Smart Grid per la produzione e l’uso intelligente dell’energia.

Il Comune di Pisa ha inoltre approvato un nuovo regolamento edilizio per il risparmio energetico, che è stato studiato e definito in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria ed è uno dei più avanzati attualmente in vigore in Italia.

Pisa, insieme ai Comuni di Roma e Milano, in accordo con Enel e Mercedes sta andando a realizzare un progetto sulle auto elettriche in città, con la sperimentazione della Smart elettrica.

Nel frattempo è già partito un progetto di mobilità elettrica interna al grande ospedale che si sta realizzando nella città toscana, incollaborazione con Piaggio.

Pisa si candida quindi come la sede permanente per un’iniziativa di questo genere, in cui si intende mettere a confronto diverse esperienze e presentare progetti innovativi, andando così a confrontarsi con le altre città italiane ed europee che stanno sviluppando questo tipo di concetto in modo esponenziale.

Toscana Energia a Green City Energy

Lorenzo Becattini, Presidente di Toscana Energia, interverrà durante il forum per parlare di nuove energie per lo sviluppo della Green Economy.

Toscana Energia, main sponsor di Green City Energy, sarà protagonista anche durante i convegni che avranno come oggetto “La città che produce energia” e “Piani e progetti per l’efficienza energetica e per lo sviluppo di nuove aree residenziali a impatto zero”, per analizzare tematiche in merito alla progettazione e lo sviluppo di un parco fotovoltaico cittadino e per fare il punto sul risparmio energetico globale.
«Siamo lieti – dichiara il Presidente Lorenzo Becattini – di sostenere questo evento che si pone l’obiettivo di creare un punto di incontro internazionale tra esperienze, progetti e ricerca che hanno come denominatore comune lo sviluppo delle nuove energie. Un settore che ci vede impegnati sul territorio toscano ed in particolare nella città di Pisa con un progetto di rilevanza nazionale nel campo del fotovoltaico».